C’è una luce diversa nell’autunno. C’è una velleità di tregua, un bisogno di lasciare le folle estive, di avvolgersi nei suoi colori, di muovere passi leggeri sui dorati viali alberati della campagna, di rientrare delicatamente dentro noi stessi.
In autunno dovremmo poter misurare il tempo con gli alberi:
“Dr. Veneziani quanto manca alla consegna del suo lavoro?”
…..”due foglie”
🍂✨🍁